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Somministrazione alimenti e bevande in circoli privati affiliati

UfficioServizio SUAP - Commercio UnioneNET
DefinizioneLe associazioi e i circoli aderenti ad enti o organizzazioni nazionali con finalità sociali, assistenziali ecc. che intendono svolgere direttamente attività di somministrazione di alimenti e bevande a favore dei rispettivi associati presso la sede ove sono svolte le attività istituzionali, presentano al Comune nel cui territorio si esercita l'attività una segnalazioni di inizio attività, con allegata una copia in carta semplice dell'atto costitutivo e dello Statuto; il certificato di affiliazione dovrà essere presentato ogni anno. Ai sensi dell’art. 19 comma 2 secondo periodo della Legge 241/90 e s.m.i. l’attività può essere iniziata contestualmente alla presentazione della segnalazione al Comune il quale può disporre, entro 60 giorni, in caso di carenza dei requisiti da parte dell’impresa, la cessazione dell’attività.

E’ inoltre necessaria la presentazione, presso il Servizio Igiene degli alimenti e della nutrizione dell’ASL competente, della denuncia inizio attività ai sensi dell’art. 6 del Reg. CE 852/2004.I modelli potranno essere scaricati dal sito web dell'ASL TO4.

In caso di variazione del Presidente responsabile della somministrazione sarà necessario compilare una nuova SCIA al Comune con allegato il verbale d'assemblea con cui viene designato il nuovo presidente.

Riferimenti di LeggeSomministrazione alimenti e bevande presso circoli privati
Allegati
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