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Scia per apertura e variazioni struttura alberghiera

UfficioServizio SUAP - Commercio UnioneNET
DefinizioneALBERGHI

Nuova classificazione delle aziende alberghiere

Sono aziende alberghiere organizzate per fornire al pubblico, con gestione unitaria, alloggio prevalentemente in camere. Il totale tra camere e appartamenti o il solo totale delle camere non potrà essere inferiore a 7 unità.

OBBLIGHI DEL TITOLARE
- giornalmente dovrà comunicare in Questura o all’ufficio indicato dal Questore, i dati e le generalità degli alloggiati ai fini delle norme sulla Pubblica Sicurezza. Il titolare compilerà una “scheda di notificazione” (i blocchetti con le schede sono reperibili presso i negozi che forniscono materiale e attrezzature per uffici o presso cartolerie ben fornite);

- mensilmente dovrà comunicare in Provincia i flussi turistici ai fini ISTAT. I modelli per la rilevazione statistica mensile dei clienti sono reperibili presso gli uffici provinciali e una volta compilati vanno rispediti alla Provincia stessa entro il 10 del mese successivo alla rilevazione; il titolare o il gestore non è invece più tenuto a spedire nulla all’Osservatorio regionale;

- annualmente entro il 1esimo ottobre di ogni anno dovrà presentare all’A.T.L. locale e per conoscenza al Comune di appartenenza la “comunicazione delle caratteristiche e dei prezzi” su apposito modello regionale, per i prezzi che intende applicare dal 1esimo gennaio dell’anno seguente. Per le strutture ricettive site in località montane di sport invernali i prezzi comunicati entro il 1esimo ottobre possono essere applicati a decorrere dal 1esimo dicembre dello stesso anno.

- entro il 1esimo marzo di ogni anno l’operatore ha facoltà di effettuare, a modifica della prima “comunicazione delle caratteristiche e dei prezzi”, una seconda comunicazione dei prezzi che intende praticare dal 1esimo giugno dello stesso anno (l.r. n. 22 del 23 febbraio 1995). I modelli di comunicazione delle caratteristiche e dei prezzi devono sempre essere datati, timbrati e firmati e consegnati a mano o spediti per posta. Non sono accettati modelli spediti via fax o per posta elettronica. I modelli sono scaricabili da questo stesso sito.

CAPACITà RICETTIVA
La capacità ricettiva minima di un albergo è di 7 camere. Possono essere presenti anche delle suite o degli appartamenti, ma il numero di questi ultimi deve essere inferiore al numero delle camere. Ricordiamo che per suite si intende un appartamento situato in un grande albergo solitamente a 5 stelle e con tariffe molto elevate. In alcuni tariffari alberghieri oltre alla voce suite viene evidenziata anche la locuzione suite junior. Si tratta sempre di un appartamento alberghiero di lusso, ma solitamente di proporzioni ridotte rispetto alla normale suite.

SUPERFICI DELLE CAMERE, ALTEZZE E VOLUMI
Le camere da letto devono avere una superficie minima di 8 mq. se con un posto letto e di 14 mq. se con due posti letto. Per i dettagli leggere attentamente la l.r.14 luglio 1988, nesimo 34: ''Modifiche ed integrazioni alle norme igienico-sanitarie delle strutture ricettive alberghiere ed extra-alberghiere l.r.15.4.1985, nesimo 31''.

SERVIZI IGIENICI
I servizi igienico-sanitari privati o comuni delle unità abitative e delle camere da letto degli alberghi si intendono completi se dotati di w.c. con cacciata d'acqua, lavabo, specchio, vasca da bagno o piatto doccia, anche posti in vani separati. Le unità abitative devono essere dotate di un servizio igienico-sanitario ogni 8 posti letto o frazione di 8 superiore a a 2.

CLASSIFICAZIONE
Gli alberghi sono classificati in base agli standard qualitativi obbligatori minimi indicati nell’Allegato A) - sezione I - alla legge regionale nesimo 14/95. Gli alberghi sono classificati in cinque classi contrassegnate in ordine decrescente da 5,4,3,2 e 1 stella. Gli alberghi contrassegnati da 5 stelle assumono la denominazione aggiuntiva “lusso” quando sono in possesso di eccezionali standard qualitativi tipici degli esercizi di classe internazionale.

DIPENDENZE
Le dipendenze devono trovarsi nelle immediate vicinanze della casa madre per permettere agli ospiti di usufruire dei servizi centralizzati. Sono classificate in classe inferiore a quella della casa madre.

SOMMINISTRAZIONE ALIMENTI E BEVANDE
Le tipologie alberghiere: motel, villaggio albergo, albergo dimora-storica, albergo centro benessere possono somministrare i pasti alle sole persone alloggiate. È quindi sempre presente un bar, un ristorante, una tavola calda, o un self-service... L'albergo meublè o garnì invece può soltanto offrire il servizio di alloggio, normalmente con prima colazione, senza ristorante.

PERIODI DI APERTURA
Gli alberghi osservano d'abitudine un'apertura annuale e pur essendo consentite ovviamente le ferie al personale, occorrerebbe sempre garantire l'apertura della struttura. In certe zone del Piemonte non è esclusa un'apertura stagionale che coincide con i periodi di alta stagione e quindi di maggior afflusso turistico. Nelle zone montane per esempio quasi tutte le strutture turistico ricettive rimangono chiuse al pubblico nei periodi di bassa stagione.

PER COMINCIARE L'ATTIVITà
Per cominciare l'attività si deve presentare al SUAP (Sportello unico attività produttive) competente territorialmente una “segnalazione certificata di inizio attività” corredata da tutti gli allegati elencati nel modello stesso e avrà efficacia immediata. Qualora si intenda svolgere attività di somministrazione di alimenti e bevande, occorre presentare la documentazione prevista dalle norme sanitarie vigenti.

Come fareInviare la pratica tramite il portale www.impresainungiorno.gov.it ( acesso diretto alla pagina iniziale del portale www.unionente.it alla voce sprtello unico per le attività produttive.

Riferimenti di LeggeLegge Regionale inerente la nuova classificazione alberghiera
Allegati
img_20Cartellino prezzi struttura alberghieraCartellino prezzi da tenere nelle camere
img_21Comunicazione prezzi annualemodello comunicazione prezzi annuale
img_22Comunicazione caratteristiche struttura alberghieraComunicazione caratteristiche per nuova apertura albergo
img_23Denuncia classificazione struttura alberghieramodello denuncia classificazione struttura alberghiera
img_24Scia per apertura struttura alberghieraModello scia per apertura struttura alberghiera
img_25Scia per variazioni struttura alberghieramodello scia per variazioni struttura alberghiera
img_26Tabella prezzi struttura alberghieraTabella prezzi da tenere in reception